Firenze come non l’avevo mai vista, in parte. Si perchè oramai sono anni che vado periodicamente anche solo una domenica, per incontrarmi con i miei adorati amici toscanacci (oramai sono anni suona così bene ;-).
Questa volta volevo fare/vedere qualcosa di diverso, perchè pur di stare insieme a noi piace anche solo mangiare una pizza e fare il solito giro in centro… bè ho fatto anche quello è! e la puntatina alla Rinascente… e … e… e… sempre le solite cose insomma! ;-p
Però c’è un però, accompagnata dal mio fido Tommy aka Tommyonweb questa volta s’è deciso di fare anche qualche giretto alternativo…
Ma andiamo per l’ordine cronologico degli eventi!
Sono partita tardino per i miei standard, alle 8.45 col treno da qui ci vogliono due orette, cambio e tutto due e mezza. Ore 11 arrivo a Fi e la prima persona che incontro è lo splendente Serpico, un consiglio quello di andare a vedere le sue foto.
Fuori dalla stazione ci aspettava la più bella fra le belle, Martina. E insomma, convenevoli; bacini, bacetti, abbracci, ;-) carichiamo la valigia (valigia!? si due giorni serve la valigia, son vecchia e almeno quella c’ha le rotelle!) e via a parcheggiare… e poi scopro che qui tutti pensano che è meglio prendere una multa piuttosto che pagare il biglietto… chiedetelo a un fiorentino e sicuro vi darà la stessa spiegazione che è stata data a me.
Ok è tempo di fare colazione, tra i mille bar che ci sono noi andiamo ovviamente in quello più brutto di tutti! e per questo ringraziamo Andrea (Serpico) vabbè ma lui è di S.G.Valdarno che ne potrà mai sapere e poi tutto gli si perdona! ;-D
Insomma tra una cosa e l’altra è mezzogiorno, dunque un bel giro in centro per poi raggiungere il luogo scelto per il pranzo… Pingusto in pratica un ristorante giapponese.
Erano anni che sognavo di andarci, sono una ragazza di campagna da noi certe cose mancano, oddio stiamo migliorando è… comunque…
Qualche scatto per strada con me che cerco di capire quella maledetta luce che mi rema sempre contro ed è ora di andare all’appuntamento al ristorante, perchè li ci aspetta la Fra! (si siamo tutti blogger!!!) Ok, per entrare li l’impresa è difficile, non accettano prenotazioni per meno di 10 persone, dunque quando vai li in mezzo a una folla tipo concerto, ti fai strada, lasci il tuo nome, dici in quanti siete e appena si libera un posto ti chiamano! Devo dire che è stato più veloce del previsto! 10 euro e mangi tutto quello che vuoi, il posto è davvero carino e curato con tutte le ceramiche raku rigorosamente black (anche se qualcuno mi ha boffonchiato che sono dell’Ikea!) insomma mi è proprio piaciuto!
Ok, ho risparmiato tutti e non ho tirato fuori la reflex per fare foto ai piatti! Santo telefono che fai le foto e non ti nota quasi nessuno!!!
Ravioli di pesce al vapore
Finiamo il pranzo e siccome li i dolci non sono un granchè l’esperta di ghiottonerie, la Fra, che secondo molti è una mancata foodblogger… suggerisce di andare li vicino da Sugar e Spice per una fetta di torta o una cupcake. Io ne ho presa una al cioccolato, che non potete vedere nella foto perchè solo quando l’avevo finita ho pensato bene di fotografarla -.-” ero accecata dallo zucchero! Per fortuna l’aveva presa pure la Marty e ha esclamato; “vuoi fotografare la mia?” Chissà come mai me lo ha chiesto!? ;-D
Ehm… era buona si!
Ecco adesso si che sono completa! Senza il dolce non si può stare!!!
Ci incamminiamo verso il centro che finalmente arriva lui! Il boscaiolo Tommy! ;-D ;-) ;-D
Cammina cammina e secondo voi non ci si faceva la foto alla macchinetta?!?
Solo noi! Oramai è un rito!
Girovaghiamo ancora un pò per finire in Piazza S. Croce ad aspettare ancora qualcuno… e nel frattempo ci facciamo qualche foto!
Questa l’adoro.
♥
Belle loro!!!
E poi arrivano! C’è Mattia e c’è anche Giulia, con Felisiano e Alessandra, loro al mattino con molti altri blogger (Francesca compresa) sono stati a donare il sangue al Meyer e bravi loro!!!
Chiacchere e chiacchere, camminando e con soste in mezzo alla strada senza un perchè ;-) arriviamo alle macchine… salutarsi è sempre difficile e questa volta con alcuni ci siamo davvero visti per poco…
Comunque adesso inizia la Firenze che non avevo ancora visto, quella che mi porta al Piazzale Michelangelo di notte, a fare foto alla città vista dall’alto… Che spettacolo!!!
Non ho il cavalletto, ma ho un muretto °_° e due telefoni che mi addrizzano la reflex… il risultato delle foto eccolo qui! Oh! ci si arrangia sempre!!!
Non è splendida???
Fa un freddo becco e ho perso la sensibilità delle dita in questo frangente, comunque è stato bello. Adesso si va a casa che c’è Romeo che mi aspetta! ;-D Ho tradito Ponyo con lui questa notte! Purtroppo non vi posso consigliare dove dormire perchè io ero ospitata…
La mattina dopo ci si alza, colazione e via verso il Museo Stibbert ma non prima di una sosta al Giardino dell’Accademia della Crusca che al momento è un pò sfiorito e con le piante degli agrumi in serra, ma comunque bello.
Solo una foto di una statua riflessa nella fontana…
Bene si passa al Museo, che dire è stupendo! L’ingresso costa 6 euro… La visita è guidata, non nel senso che qualcuno ti spiega qualcosa ma per questioni di sicurezza. La collezione è principalmente composta da armerie. Io le adoro, non chiedetemi il perchè, mi affascinano un monte! Vidi un museo simile a Venezia qualche anno fa e anche quello mi era piaciuto un sacco. L’unica pecca quella di non poter vedere le sale Giapponesi perchè sono visitabili ad orari prestabiliti nei giorni di Venerdì Sabato e Domenica. Vorrà dire che ci torneremo. C’è anche un punto dove ti puoi provare un elmo, un tocco di spalla e altri pezzetti di armatura, ecco l’unico punto fotografabile… peccato avrei voluto fare un book di tutto il museo! Vabbè almeno ho questo ricordo del cavaliere ai nostri tempi… in giacca e elmo! ;-D
Adesso tanto perchè se abbiamo fatto le foto di notte vuoi non farle anche di giorno… ritorniamo al piazzale, oggi strapopolato da turisti e da auto d’epoca, non immaginate neppure lui quanto era felice di questa cosa! Io mi dedico al panorama…
Bello, me lo son proprio goduta!
Giretto fra le auto pure per me…
Poi cammina cammina (ma nemmeno più di tanto ;-) arriviamo alla Basilica di San Miniato, molto bella da fuori, dentro non è ricchissima… comunque ha il suo perchè, con la vista che domina sulla città.
Ok ho fame, è tempo di un qualcosa alla svelta, un giro alla Rinascente dove non ho comprato nulla anche se avrei voluto comprare tutto, un caffè in terrazza o meglio un caffè lui al bar e io che faccio foto dalla terrazza ;-D
E’ quasi ora del treno e già mi pervade quel solito senso di tristezza… eò è più forte di me! ma casa mi aspetta, Ponyo mi aspetta! Ma non prima di una cioccolata fumante direttamente dalla fiera del cioccolato… ogni anno oramai un salto ci si fa!
Bè riassumendo, non sono stati neppure due giorni interi ma come sempre due giorni intensi! ;-D Mi è dispiaciuto di non aver aver visto i paculi che mancavano all’appello ma sono sicura ci rifaremo presto! ;-) Sono stata bene come sempre quando vado li e questa volta come vedete ho visto anche qualcosa di diverso… ;-)
Grazie a tutti e soprattutto a Tommy per la pazienza, che con me si sa, ce ne vuole! ;-p
Ah! ho aperto il post con quell’immagine di poesia, trovata “appiccicata” con altre su di un muro universitario li a Firenze… che dire, me la sono sentita addosso.
Lisa dolce Lisa bellissimo racconto direi esilarante come sei tu, belle foto, amici cari e anche niente male… ;-) bella Firenze che senza non ci si potrebbe proprio stare.
ti abbraccio
fortissimamente
Pippi
Lauretta!!! Grazie! Spero di riuscire ad abbracciare presto pure tu! Non mi sono ancora scordata del caffè che dobbiamo prendere insieme!!!
Nel frattempo abbracci e baci virtuali!