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Pane semintegrale con pasta madre

Il pane fatto in casa, che cosa meravigliosa che è?!?!?

Il ricordo del pane che per anni hanno fatto i miei genitori, cotto nel forno a legna… uno spettacolo!!!

Ricordo il babbo che impastava e mia mamma che formava i filoni… il cesto che appendevano con dentro tutti i pani cotti che duravano quasi una settimana… e il culetto del pane ancora bollente, riempito di olio e sale… ahhh che buono! ;-)

Diciamocelo oramai trovare del buon pane è abbastanza difficile (salvo quello bio che vendiamo nella bottega dove lavoro ;-p) e c’è come si suol dire un aumento delle vendite di farina, perchè la gente ha capito che farselo in casa è la cosa migliore!

Io personalmente non lo faccio spessissimo… quanto la pizza si intende! ma quando lo preparo provo sempre ricette diverse, per cambiare un pò! Per questa sono stata ispirata dal foodblog; Il Gamberetto   ho variato un pò tutto, comunque il procedimento è quello!

Pane semintegrale

Ingredienti per il pane semintegrale con pasta madre:

  • 250g farina di farro
  • 250g farina 0
  • 300g acqua
  • 100g pasta madre precedentemente rinfrescata
  • 30g crusca di grano
  • 2 cucchiaini di sale

Alla sera…

Mixare tutte le farine con la crusca .

Spezzettare la pasta madre nell’acqua tiepida.

A questo punto o a mano o nella planetaria lavorare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto ben incordato.

Mettere a lievitare in una ciotola meglio se di plastica, coperta con un telo. Io di solito chiudo gli impasti in un sacchetto di nylon, a casa mia fa freddo, così evito correnti d’aria e mi lievita meglio… uhm… sarà il caso?!? ;-D

Lasciare lievitare fino al mattino. Dovrà esserle perlomeno raddoppiato di volume.

Al mattino riprendere l’impasto e formare il filone, qui ci sono varie tecniche e teorie che io un pò ignoro… l’ho steso a mano in una specie di rettangolo, poi ho fatto tipo due pieghe a portafoglio da un lato e dall’altro… leggermente schiacciato e arrotolato. CAPITO??? O_O ahahahah a caso insomma!

Fare lievitare per almeno due ore. Comunque io non faccio mai molto caso al tempo (criticatemi pure esperti panificatori!) come ripeto sempre la lievitazione è una cosa misteriosa e con tempi variabili! ;-)

Prima di cuocere praticare dei tagli sul pane, uno lungo centrale e alcuni laterali, come le venature di una foglia per intendersi…

Cuocere in forno caldo a 200° per i primi 10 minuti (io ho messo sul fondo un pentolino con dell’acqua, pare che l’umidità aiuti…) poi abbassare la temperatura a 180°

Ho un forno a gas, ho cotto indicativamente per un’oretta… il pane vedrete che piano piano si apre e dunque è facile accorgersi quando sarà cotto. La lievitazione si fermerà e avrà una bella crosticina dorata…

Che dire, sono soddisfattissima, è una delle mie ricette di pane meglio riuscite e la proverò sicuramente con altre farine. Ma la soddisfazione più grande, me l’ha data mia nipote a merenda, quando abbiamo mangiato pane e marmellata e mi ha detto: “zia com’è buono, è morbidissimo” Eheheheheh… Bè e voi la volete una fetta???

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2 commenti

  1. Il “culetto” io lo riempivo con i fagioli cotti nello stesso forno del pane
    Che bontà!
    Comunque é ottimo il tuo pane

    1. che spettacolo!!! ;-)

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