Quest’anno per la prima volta ho voluto fare lo sciroppo di rose, ho pensato vista la varietà e quantità di rose che ci sono qui in azienda di provare. Alcune di loro sono molto belle ma quasi senza profumo, altre delicatamente profumate e in particolare la varietà Botticelli, credo chiamata così proprio per le sue sfumature pastello.
Ho cercato la ricetta online e ho visto che più o meno erano tutte uguali, i petali delle rose devono stare in infusione nell’acqua per 24 ore poi si prepara lo sciroppo semplicemente con lo zucchero e se si vuole della buccia di limone.
Io ho usato come per ogni mia ricetta lo zucchero di canna e così ho perso un pò di colore dello sciroppo, nel senso che il rosa tenue iniziale dell’acqua è andato a farsi benedire ma il profumo c’è tutto.
Quando ho deciso di prepararlo non sapevo se poi effettivamente mi sarebbe piaciuto non avendolo mai bevuto prima, lo potevo solo immaginare e lo vedevo già nella mia testa adatto ad inzuppare un morbido pan di spagna. Quando l’ho preparato me ne sono avanzati due cucchiai (avevo esaurito lo spazio nelle bottiglie a mia disposizione ;-) e così l’ho subito assaggiato e devo dire che il sapore è gradevolissimo come lo avevo immaginato.
Per prepararlo servono delle rose nemmeno a dirlo senza trattamenti, come natura le ha fatte, dunque ho le avete voi e sapete cosa ci fate o ve le fate dare da qualcuno di fiducia, sempre che si voglia liberare di una certa quantità di queste rose, perché 300g di petali sono molte rose!
Per l’acqua utilizzate una buona acqua naturale, non quella del rubinetto.
Per conservarlo utilizzare bottiglie di vetro con la capsula per il sottovuoto, io ho utilizzato le bottiglie da 40 cl Quattro Stagioni e me ne sono servite quattro, in alternativa i classici barattoli per le conserve.
Queste che vedete nelle foto sono alcune delle nostre rose, le mia preferita è la Botticelli (la seconda in alto) però devo dire che sono tutte meravigliose.
Ingredienti per lo sciroppo di rose:
- 300g petali di rosa
- 1 litro d’acqua
- 1 kg di zucchero
- la buccia di un limone
Sciacquare delicatamente i petali in acqua fredda per rimuovere eventuali impurità.
Portare a bollore l’acqua, togliere dal fuoco, immergervi i petali di rosa e chiudere con un coperchio. Lasciare riposare per 24 ore.
Trascorso questo tempo filtrare il tutto, strizzare bene i petali utilizzando una garza o un tovagliolo di cotone per raccogliere tutto il liquido e mettere in una pentola.
Unire lo zucchero e la buccia di un limone. Portare a ebollizione e cuocere per circa 15 minuti.
Trascorso questo tempo versare lo sciroppo nei vasi ben sterilizzati, chiudere con il coperchio e capovolgere su di un piano fino a raffreddamento, in questo modo si sterilizza anche la capsula.
Controllare che si sia verificato il sottovuoto, conservare al riparo dalla luce e una volta aperto in frigorifero.
Si consuma sciogliendone qualche cucchiaio in un bicchiere d’acqua.
Non vedo l’ora di provarlo inzuppando un pan di spagna magari ripieno con una delicata crema chantilly, credo che ci stia benissimo!
Con il tempo il profumo diventa ancora più intenso e il colore tende a cambiare.
Vi ho convinto? e allora andate a cercare le rose prima che sfioriscano!
Alla prossima! ;-)