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I muscoli gratinati al forno e non chiamateli cozze!

Muscoli gratinati

Qui da me guai a chiamarli cozze! Ci sono persone molto sensibili all’argomento!

Qualche sera fa guardavo Unti e Bisunti e mi sono imbattuta in una puntata svolta in Puglia dove ho sentito parlare per la prima volta delle cozze ripiene e fritte e veder mangiare ste cozze da Rubio mi ha fatto venire una voglia incredibile di mangiarle!

Il giorno seguente sono andata a lavoro e al ritorno mi sono fermata a comprare i muscoli in un negozietto dove vendono solo mitili, qui da noi non sono difficili da trovare essendo la mitilicoltura una tra le più importanti attività svolte nel Golfo di La Spezia. Per la precisione non sapevo ancora cosa fare e alla domanda: “come li mangi, con la pasta o così?” è seguita la risposta: “boh! non lo so ancora” e di certo non gli potevo dire: “guarda penso di farle alla pugliese ripiene e fritte!” mi avrebbero fucilata! Sta di fatto che sono uscita da li con due kg e qualcosa nel sacchetto…

Arrivata a casa l’arduo compito della pulizia… premetto che difficilmente faccio i muscoli, a casa li ha sempre fatti mamma, ricordo ancora quanto erano buoni i suoi ripieni… comunque oggi toccava a me e dunque; pulizia dei gusci grattando bene con un coltello, eliminazione del pelo come lo chiamo io (la barbetta che esce dal muscolo) lavaggi vari e poi qualche ora in acqua e sale per eliminare sabbia ed eventuali impurità. Adesso sono pronta ma ancora con il dubbio di cosa farci. Pensa e ripensa visto che nessuno mi ha fornito una ricetta fidata di cozze ripiene e fritte, opto per dei semplici muscoli gratinati. Mi studio bene la ricetta da un libro e poi capita che scendo all’Agriturismo sotto casa e lo Chef (stimato e bravissimo) mi suggerisce come preparare la gratinatura, santo uomo! Così ecco la ricetta con le dosi a occhio ovviamente…

Ingredienti per due persone:

  • 2 kg di muscoli
  • 4 fette di pane (tipo da tramezzini)
  • parmigiano grattugiato q.b.
  • due noci di burro
  • farina di semola q.b.
  • prezzemolo q.b.
  • una cipolla bianca piccola
  • un aglio
  • sale & pepe q.b.

Per cominciare, una volta puliti i muscoli (come descritto sopra) sciacquarli ancora una volta in acqua corrente poi disporli in un’ampia padella munita di coperchio e se possibile che li raccolga in un unico strato, porre a fuoco vivace per una decina di minuti, il tempo che servirà a farli aprire.

Nel frattempo riunire in un mixer il pane, il burro, la cipolla, l’aglio, qualche foglia di prezzemolo e due cucchiai di semola. Avviare a intermittenza fino ad ottenere un composto sbricioloso, unire anche qualche cucchiaio abbondante di formaggio e regolare di sale e pepe.

Muscoli crudi

A questo punto eliminare i gusci dove non è attaccato il muscolo e disporre questi ultimi su di una teglia. Mi raccomando gettate quelli che sono rimasti chiusi, se non si aprono naturalmente vuol dire che non sono più buoni.

Prelevare un pò dell’acqua di cottura che si è formata nella padella e versarla sui muscoli.

Cospargerli (abbondantemente) con il preparato a base di pane e infornare a 180° per una decina di minuti o anche meno, devono gratinare appena. Fidatevi di una una che manca poco e li strina (brucia!).

Sfornare, portare in tavola e gustare esclusivamente mangiando con le mani e succhiando via tutto dai gusci! ;-D

Muscoli ripieni cotti

Dico solo che la teglia si è svuotata con una velocità incredibile! La quantità per due è bella abbondante, ma prima avevamo mangiato anche un piatto di pasta con i calamari, questo per sapervi regolare sulle quantità a seconda che utilizziate la ricetta come antipasto o come secondo piatto.

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