Qualche settimana fa, durante una passeggiata nelle nostre colline, ho raccolto un bel mazzo di porri selvatici che solitamente utilizzo per minestre o come base per soffritti al posto della cipolla. Questa volta ho provato ad utilizzarli in un altro modo ed è nata così questa semplicissima ricetta di porri selvatici e carote in padella.
Niente di particolare, solo porri cotti delicatamente in padella insieme alle carote tagliate finemente e un pò di finocchio, meglio se selvatico per profumare ulteriormente questo piatto.
I porri selvatici si possono trovare abbondanti in questo periodo dell’anno, sia in campagna che in collina, scegliete per raccoglierli un posto incontaminato, lontano da strade dove passano le auto.
Ovviamente si possono sostituire i porri selvatici con quelli comuni, così come il finocchietto con i finocchi, ma il porro selvatico ha tutto un altro sapore.
La cottura per questo piatto, come quasi tutte in questo periodo dell’anno, l’ho fatta a fuoco lento sulla stufa a legna, adoro queste cotture semplici che lasciano intatti i sapori delle verdure.
Le quantità sono a sentimento, io per due persone ho utilizzato una decina di porri (quelli selvatici sono molto piccoli in confronto a quelli coltivati) tre/quattro carote e un finocchio con la sua barba.
Ingredienti per i porri selvatici e carote in padella:
- porri selvatici
- carote
- finocchi
- olio extravergine di oliva q.b.
- il succo di mezzo limone
- pepe nero q.b.
- sale q.b.
Pulire i porri, tagliare il ciuffo verde e le radici alla base.
Pelare le carote ed eliminare l’eventuale ciuffo.
Eliminare i gambi del finocchio alla base, tenendo da parte solo quello centrale con la sua barba che è il più tenero.
Lavare bene tutte le verdure eliminando eventuali residui di terra.
Tagliare i porri a metà e le carote a fettine sottili, così come il finocchio.
In un’ampia padella versare qualche cucchiaio di olio, disporre le verdure a strati cospargendone ognuno con un pizzico di sale e pepe, unire anche le barbe del finocchietto.
Continuare fino ad esaurire tutte le verdure.
Cospargere con il succo di limone diluito con un cucchiaio di acqua.
Cuocere con il coperchio a fuoco dolce fino a quando le verdure diventano tenere. Aggiungere mano a mano qualche cucchiaio di acqua per portare a cottura così che non si asciughino troppo. Naturalmente perderanno anche il loro liquido in cottura, quindi non bisogna mettere troppa acqua all’inizio della cottura.
Servire tiepide.
Questo piatto è così semplice, quasi banale ma ha un sapore dolce e delicatissimo, è davvero un ottimo contorno che vi consiglio di provare.
Se vi piace il sapore delicato del porro vi consiglio di provare anche la zuppa di porri bietole e canellini oppure la più saporita frittata.
Che mi dite, vi piacciono i porri?
Alla prossima! ;-)
