Se mi avete seguita la settimana scorsa, tramite la pagina Facebook o Twitter, saprete già che ho partecipato come Social Team all’evento;
A Seminar La Buona Pianta organizzato da Aboca e il Patto Territoriale Valli del Leno.
Sono stati 4 giorni intensi, carichi di conoscenza, arte, musica, parole e risate. Obbiettivamente eravamo un team davvero forte! ;-D Qui l’elenco dei partecipanti, che vi consiglio vivamente di seguire!
E adesso come sempre un racconto in foto di quello che sono stati questi quattro giorni!
Ovviamente per me arrivare in Trentino da qui è un delirio… dunque sono partita col treno e arrivata fino a Pisa, dove mi ha raccolto (tipo staffetta ;-) Nicola, siamo partiti alla volta di Firenze e con Tommy e Luca abbiamo raggiunto Rovereto, dove si trovava il nostro alloggio.
Dopo aver preso possesso delle camere, ci siamo ritrovati ad una certa ora e fatte tutte le presentazioni del caso ci siamo diretti alla prima meta in Vallarsa, ovvero all’ apertura dell’evento, con la presentazione della scultura “Vuoto di Memoria” di Giampietro Carlesso
A seguire l’aperitivo davvero delizioso a base di piante e prodotti locali, il tutto accompagnato da bibite molto particolari realizzate con l’aggiunta di prodotti Aboca.
Nel piattino potete vedere:
– Spuma di caprino e dragoncello con sbrisolona al miele
– Mousse di zucchine e menta
– Crostino con burro alla calendula e uova di quaglia
– Strudel con ricotta e aglio orsino
– Torta salata con erbette, bietoline e levistico
Questo è stato l’aperitivo che ho apprezzato di più!
Tramontando…
Dopo cena ci aspetta a Palazzo Fogazzaro (Schio) l’inaugurazione della mostra a cura di Aboca : “Quando l’arte serviva a curare. Gli erbari tra scienza ed arte”
Illustrazioni, piante essiccate, piccoli strumenti di allora come pesi e flaconi. Una mostra davvero deliziosa accompagnata dall’assaggio di tisane.
E come primo giorno direi che è andato bene! ;-) Rientro in albergo pronti all’avventura della mattina seguente.
Colazione, partenza e arrivo al punto di ritrovo (non si sa come, tra curve e strade sbagliate, ma si arrivava sempre a destinazione ;-p)
Partenza dal bivio per Specchieri, radioline all’orecchio e via!
Nella foto: @Fraintesa @ChiaraRegazzini @83saretta
Iniziamo con una salita ;-) e con la conoscenza/spiegazione da parte di Fabrizio Zara e Andrea Lugli, delle piante più interessanti che si trovano lungo il cammino. Questa sotto dicesi acetosella, sempre che non ho colto qualcosa di sbagliato! ;-) Eravamo in tantissimi, più di 100 persone e se rimani indietro a fare foto sei spacciato!!!
Finita la camminata si arriva al Laghetto dei Poiani, dove ci attende l’agriristoro, con l’omaggio in musica a Giorgio Caproni da parte degli Enerbia.
Rientro in Hotel con successiva partenza per il M A R T (Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto) dove ci attendeva una visita guidata, davvero molto bella, peccato che non c’è stato molto tempo per ammirare con calma tutte le opere…
Procediamo nella sala conferenze con la lettura di alcuni brani di Italo Calvino da parte di Lella Costa e concludiamo la serata con L’inedito: Paolo Rumiz Legge Paolo Rumiz.
A questo punto credo che si inizi a capire perchè le ho definite giornate intense!!! ;-)
Sabato mattina, già comincio a pensare alla domenica e al rientro ;-( comunque si riparte alla volta della Vallarsa, per immergerci nel verde a scoprire nuove piante…
Abbiamo anche le bodyguards!!! ;-D @nicocarmigna @lucabecattini
La mia pianta preferita: il mirtillo rosso!
Si arriva nei pressi della Malga Boffetal e si fanno dei teneri incontri!
Peccato solo che era legata >.> ç_ç
Raggiungiamo il luogo del ristoro e prendiamo posto per ascoltare nuovamente Lella Costa che legge Calvino. Molto bello, specie li, in mezzo alle montagne.
A conclusione del pomeriggio si raggiunge Il Museo Etnografico dove ci attende una lezione di Fitoterapia sempre a cura di Fabrizio Zara e Andrea Lugli. Questo posto è molto carino, pieno di vecchi attrezzi, adoro i reperti storici!!! ;-)
La serata si conclude con il concerto di Gianmaria Testa, che se devo essere sincera non conoscevo però mi è piaciuto molto. Da ogni suo ricordo è nata una canzone ed alcune sue storie erano davvero divertenti! In particolar modo mi è rimasto impresso il fatto che la terra va lavorata tutta, sia la buona che la cattiva… diciamo che in lui ho trovato molto dei miei genitori, che coltivano da anni…
Ci siamo è domenica! NOOOOOOOOOOOO il tempo (cielo nero) diciamo che accompagna un pò l’umore, per vari motivi di organizzazione, saltiamo la camminata prevista e con calma raggiungiamo Camposilvano che è il punto di incontro finale dove si seminerà la buona pianta. Qui troviamo il tempo di farci raccontare da @AleScarpo qualcosa di più su Aboca e proprio come in classe si fanno domande e si hanno risposte! ;-D
Prima di pranzo gli Enerbia ripropongono un nuovo omaggio in musica a Giorgio Caproni.
Qualche autoscatto… qualche, la mia ha scattato tipo 10 foto! e giù tutti a ridere! ;-)
Da sinistra: Chiara, Luca, Tommy, Nicola, Francesca, Emmanuela, Sara e Marco.
Si pranza… e poi tutti a scavare!
Per il gruppo dei Blogger il primo all’opera è @carlogabardini
Finalmente il Biancospino ha trovato casa e la nostra missione si conclude qui! ^__^
E’ stata davvero una bella esperienza. Ho conosciuto delle persone simpaticissime e mi son fatta un sacco di risate. Ringrazio dunque Aboca per avermi dato questa opportunità.
Prima di salutarvi apro una grande parentesi! Come sapete mi piace sempre molto documentare quello che mangio quando sono fuori casa, qui non vi ho raccontato delle cene, perchè c’è ben poco da dire, Rovereto è stata una delusione dal punto di vista della ristorazione, poi per carità non voglio fare di tutta l’erba un fascio… comunque ;-/
I locali chiudono prestissimo come è abbastanza normale nei piccoli centri e va più o meno bene se avete scorte di cibo nella borsa -.-‘ mentre non è normale ritrovarsi appena seduti (in un ristorante dove avevi la prenotazione) con il proprietario dietro che ti sbuffa e il povero cameriere disperato che cerca di riparare ad una situazione oramai irrimediabile. In pratica trattare male 18 persone da farle andare via prima del secondo, di sti tempi, è come dire che la crisi non c’è! Chiusa parentesi! ;-)
Un saluto a tutti!!!
p.s. Per tutte le foto dell’evento cliccate qui!
Tutto molto bello!
;-) ;-) ;-)
È stata davvero una bella esperienza dove ho conosciuto molte persone interessanti e ricche di valore umano… e naturale! :D
Complimenti per le foto: sono bellissime! :)
E’ vero Nicola!!! Grazie!!! ;-)
Bel post ;) e meravigliosa esperienza! Felicissima di averla condivisa anche con te, son state giornate super!
E anche io ovviamente ti faccio i complimenti per le foto, belle davvero!
un abbraccio
Chiara grazie! Anche per me vale lo stesso, è stato un piacere e speriamo in nuove occasioni x vederci! Un bacio!
ciao Lisa
che meraviglia di post è tutto così bello complimenti per le foto!
Grazie!!! ;-) Ciao!