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Dolci

Il flan parisien forse un giorno lo mangerò a Paris

Flan C

Si perchè per il momento, aimè, non ci sono ancora stata.

Da come la immagino io e dai racconti degli amici, Parigi è una città troppo sofisticata per i miei gusti ma almeno una volta ci devo andare anche solo per provare il piacere di rimanere incantata davanti alle vetrine delle pasticcerie, ricche di dolci perfetti e colorati macarons. Il Flan Parisien lo avevo già sentito nominare più e più volte sui vari blog ma non lo avevo mai provato fino ad ora, poi ho letto questo post di BperBiscotto e la foto della torta mi ha rapito completamente, con quella crosticina dorata e il morbidissimo ripieno avvolti in un guscio friabile. Tempo di salvarlo nei preferiti, aspettare il primo momento utile per comprare panna e latte che l’avevo già preparato!

Mi è piaciuto un sacco. Sono stata brava, l’ho preparato, sfornato fatto raffreddare e mangiato solo il giorno dopo, così che potesse dare il meglio di sé. Evento raro, non resisto davanti a qualcosa di dolce e appena sfornato!

flan parisien

Ho dimezzato le dosi della crema rispetto alla ricetta originale e modificato leggermente la quantità della panna, ottenendo una torta piuttosto alta nella tortiera da 20 cm e avanzando comunque un pò di crema e pasta. La prossima volta proverò con la teglia da 22/24. Mangiandola mi sono resa conto che il guscio che ho fatto con la pasta poteva essere steso ancora più finemente…

Ingredienti per la base:

  • 250g farina 00
  • 125g burro
  • 125g zucchero
  • 1 uovo
  • buccia di limone grattugiata

 

Ingredienti per la crema:

  • 3 uova
  • 150g zucchero di canna macinato fine
  • 70g maizena o fecola di patate
  • 200 ml panna da montare
  • 600ml latte intero
  • mezza stecca di vaniglia

 

Preparare la base; impastre il burro freddo tagliato a dadini con lo zucchero fino ad ottenere un impasto sbricioloso. Unire la farina setacciata, l’uovo e la buccia di limone. Impastare velocemente e formare un panetto compatto.

Lasciare riposare in frigo per almeno un’ora.

Trascorso questo tempo foderare una teglia con carta da forno bagnata e strizzata, questo permetterà di modellarla meglio. Stendere la pasta e rivestire il fondo della tortiera salendo di almeno 3 cm sui bordi. Bucherellare con una forchetta. Tenere in frigo fino al momento dell’utilizzo.

Preparare la crema…

In un pentolino portare a primo bollore il latte con la panna e la stecca di vaniglia, lasciare in infusione per almeno mezz’ora.

In un’altra pentola mescolare le uova con lo zucchero e la fecola. Versare poco per volta il latte con la panna (dopo aver tolto la vaniglia) e fare addensare sul fuoco, mescolando di continuo. Spegnere e lasciare intiepidire.

Versare la crema nel guscio di pasta e cuocere in forno caldo a 180°. La ricetta originale prevedeva la cottura a 200° ma io ho preferito tenere, conoscendo il mio forno, ad una temperatura più bassa per paura di bruciare tutto.

Cuocere per circa 45/50 minuti.

Sfornare e caramellare la superficie con l’apposito attrezzo.

Io ogni tanto verso fine cottura aprivo il forno e muovevo leggermente la teglia, per verificare la consistenza della crema, che deve essere soda. Spento il forno ho acceso il grill perchè aimè non ho il caramellizzatore, con cui avrei dato una “bruciacchiatura” perfetta e uniforme al dolce, così come vedete dalla foto è diventato scuro solo al centro… vabbè!

Una volta raffreddato l’ho messo in frigo poi con l’aiuto della carta da forno l’ho tolto dalla teglia e messo sul piatto da portata.

Prima di mangiare lasciare fuori frigo per almeno 20 minuti, così la crema ritorna morbida e gustosa.

Bè mi è piaciuto proprio un sacco questo flan! E voi che ne dite?

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11 commenti

  1. Silvia dice:

    Adesso me l’ hai promessa e me la lasci nel frigo la mia fetta! Slurp..!

  2. Sono contentissima che ti sia piaciuto! :)
    Lo so che è duro aspettare un giorno intero prima di mangiarlo ma, come hai visto, ne vale la pena :D

    P.s. Sono sicura che Parigi ti piacerebbe, non è poi tutta così sofisticata come si pensa. Fuori dal centro ci sono dei quartieri adorabili come Montmartre o Le Marais o il Quartiere Latino ;)

    1. ;-) eheheh quanto è vero!!!
      In ogni caso non vedo l’ora di andarci!!!
      Ciao! ;-)

  3. Parigi è una città troppo bella per non meritare almeno una visita. Ti conquisterà!
    Con questa torta hai portato un pezzo di Parigi in casa tua…

    1. Spero di andarci quanto prima! ;-)

  4. mai preparata, ma mi ispira proprio tanto…un abbraccio SILVIA

    1. ;-) provala ti catturerà! *_*

  5. Deve essere una goduria infinita.
    E in ogni caso mi sembra un validissimo motivi per organizzare il prossimo viaggio :)

    1. Già pure per me! ;-)

  6. erika dice:

    oddio che buono il flan !!!!! la faro oggi e mi servirebbe un consiglio il forno va statico o ventilato?? e delle uova va solo il tuorlo o intera grazie

    1. Forno statico ti direi! Le uova intere! ;-)

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