Ed eccomi qui anche oggi con una nuova ricetta, la pavlova alle fragole.
Cerco ancora di mantenere le vecchie e care abitudini che a loro modo convivono con le nuove.
E’ già passata un’altra settimana, io questi giorni li sento scorrere tutto sommato velocemente, sarà la voglia di poter riavvicinare i miei cari, non dico abbracciare perché anche quando sarà possibile un riavvicinamento, temo che l’abbraccio sarà sempre distante.
E’ un momento di grande incertezza.
Ma torniamo al mio punto fermo, la ricetta.
La pavlova è un dolce tipico di origine australiana e neozelandese come ci dice la Santa Wikipedia, così chiamato pare in onore della ballerina Anna Pavlova.
Anni e anni e anni fa! correva l’anno 2011, realizzavo queste mini pavlove al lampone, in quel caso le avevo preparate con la ricetta classica che utilizzo da sempre per le meringhe, ovvero quella italiana dove gli albumi vengono montati a freddo con una parte di zucchero, mentre l’altra viene aggiunta sotto forma di sciroppo.
Oggi ho utilizzato la meringa francesce, dove tutto lo zucchero viene aggiunto “a freddo”.
Diciamo che questa è una versione più veloce da preparare e senza sporcare troppe ciotole, l’ideale sarebbe avere la planetaria per montare il tutto anche se io per anni ho utilizzato (e a volte lo faccio ancora) le fruste elettriche a mano.
Con queste dosi si può realizzare o una pavlova unica oppure quattro porzioni singole come ho fatto io.
Ingredienti per la meringa della pavlova alle fragole:
- 100g albume (a temperatura ambiente)
- 220g zucchero di canna
- un pizzico di sale
Serviranno inoltre per la composizione della pavlova alle fragole:
- 250ml panna da montare
- fragole fresche q.b.
- zucchero di canna macinato a velo
Preparare la meringa.
Nella planetaria o in una ciotola riunire gli albumi con un pizzico di sale e la metà dello zucchero, iniziare a montare il tutto a velocità sostenuta.
Quando la meringa inizia a prendere corpo (ci vorrà più o meno tempo a seconda dell’attrezzo utilizzato) incorporate l’altra metà dello zucchero versandolo a pioggia e sempre continuando a sbattere.
Continuare a montare fino ad ottenere una meringa lucida e soda, è pronta quando sollevando la frusta forma delle punte e mantiene la forma.
A questo punto con il cucchiaio formare le basi sopra ad una teglia ricoperta con carta da forno. Create una montagnetta con un piccolo cratere al centro, che servirà per accogliere la panna.
Cuocere in forno caldo a 120° per circa un’ora e mezza.
Una volta pronta, sfornare e fare raffreddare su di una gratella.
Montate la panna (senza zucchero data la dolcezza della meringa) e disponetela nel foro delle meringhe. Decorate con le fragole tagliate a pezzi e una spolverata di zucchero a velo.
Io consiglio di comporre il dolce poco prima di servirlo, se sta troppo in frigo la meringa si inumidisce. Ad ogni modo se la preparate prima conservate le pavlove dentro ad un porta torta nel frigorifero.
Che dire è buonissima, una consistenza friabile all’esterno e gommosa (chewy per dirlo all’americana!) all’interno, la frutta spezza la dolcezza della meringa e si crea un equilibrio di sapori.
Ovviamente si può preparare con qualsiasi tipo di frutta che non annerisce al taglio, quindi sconsiglio banane e pere, per dire!
Vi auguro una serena Pasqua per quanto la possa essere, con un pensiero ai tanti che sono sempre in prima linea per salvare questo paese.
Una preghiera.
Annalisa