Ultimamente sto preparando spesso questa cheesecake morbida, è un dessert che si realizza molto facilmente e anche in poco tempo.
Composta da una base di pasta biscotto è farcita con una soffice crema alla robiola e in questo caso fragole e fragole di bosco. Volendo si può utilizzare anche altra frutta a piacere, l’importante però secondo me è di non utilizzare frutta che si ossida facilmente. Non vedo l’ora di provarla con frutti di bosco o ananas che ben si sposa come gusto con quello della crema alla robiola. A tal proposito, vi consiglio di provare anche la cheesecake pound cake.
La quantità di fragole va a piacere, indicativamente una decina dovrebbero bastare, io tendo a non farla pienissima, preferisco sentire di più la crema che la frutta.
Per la composizione del dolce occorre un rettangolo da pasticceria, anche se volendo con un po’ di pazienza si può comporre la torta anche senza.
Ingredienti per la pasta biscotto:
- 100g farina 00
- 100g zucchero di canna
- 3 uova intere
- 2 tuorli
- buccia grattugiata di limone q.b.
- un pizzico di sale
Ingredienti per la crema della cheesecake morbida:
- 250g panna da montare
- 200g robiola
- 50g zucchero di canna macinato a velo
- buccia di limone grattugiata q.b.
- un pizzico di vaniglia in polvere
Serviranno inoltre:
- fragole e/o fragoline di bosco q.b.
- mezza tazzina di rum ( o liquore a scelta)
- una tazzina di acqua
Preparare la pasta biscotto.
In una ciotola montare con le fruste le uova con lo zucchero, un pizzico di sale e la buccia di limone, fino a quando l’impasto diventa chiaro e spumoso. L’impasto deve “scrivere” ovvero quando si solleva la frusta quello che cade deve lasciare un segno.
Unire la farina precedentemente setacciata, mescolare con una spatola dal basso verso l’alto per non smontare il composto.
Stendere in modo uniforme l’impasto su di una placca rivestita di carta da forno.
Cuocere in forno caldo a 180° per circa 15/20 minuti. Fare la prova stecchino per verificare la cottura effettiva.
Sfornare e fare raffreddare su di una gratella.
Preparare la crema alla robiola.
In una ciotola mescolare bene con una frusta la robiola con lo zucchero un pizzico di vaniglia e la buccia di limone.
Montare la panna ed aggiungerla gradatamente, mescolando con una frusta a mano, al composto di robiola.
Pulire le fragole e tagliarle a pezzetti.
Preparare la bagna mescolando acqua e rum.
Per la composizione, dividere in due la pasta biscotto, si otterranno due basi rettangolari..
Disporre una base dentro il rettangolo da pasticceria poggiato su di un vassoio, pennellare la superficie con un poco di bagna, versare metà della crema e livellarla bene.
Disporre le fragole su tutta la superficie e ricoprire con la crema in avanzo. Ricoprire con l’altra base e pennellare con la bagna rimasta.
Mettere in frigo per almeno tre ore.
Come tutte le torte farcite, il giorno dopo è migliore ma se proprio non sapete resistere dopo le tre ore si può già mangiare! Si conserva bene in frigo, coperta con pellicola, fino a 3 giorni.
Per esigenze sceniche, l’ho tagliata con il coppapasta tondo e spolverata con un poco di zucchero a velo, se decidete di metterlo anche voi fatelo all’ultimissimo minuto, altrimenti con l’umidità sparisce in un baleno.
Adoro questa cheesecake morbida, è delicatissima che si scioglie in bocca.
Se anche voi amate le cheesecake, tutte le mie ricette le potete trovare qui.
Alla prossima! ;-)
Ma che bellina che è questa cheesecake morbida!!! Tra l’altro credo sia anche + leggera di quella classica (il binomio biscotti + burro fuso comunque non è tutta ‘sta leggerezza).
E’ un dessert monoporzione davvero carino e che si lascia consumare più agevolmente (soprattutto se consumato in piedi)
Gran bella idea (lo specifico qualora non si fosse capito ^__^)
Ciao! grazie mille! in effetti si va giù che è una meraviglia, è delicata e poi preparata solo con questa pasta biscotto leggera!
Grazie mille ancora! ;-)
Ciao, una domanda: ma la crema alla robiola ancorchè esteticamente molto appetibile, non è un po troppo acida?
Grazie, bella idea e molto elegante
No no assolutamente! C’è lo zucchero e poi la panna, non si sente assolutamente l’acidità. Io la uso da sempre nelle cheesecake sia cotte che crude, nessuno si è mai lamentato! ;-D
Grazie Lisa, allora proverò sicuramente!
Fammi sapere comunque se ti è piaciuta o meno! A presto! :-)