Qualche giorno fa ho trovato l’occasione per sfruttare quei limoni che da tempo riposavano in dispensa e così è nata questa crostata morbida con crema al limone.
E’ una ricetta che popola già da diversi anni il mondo della rete e a me ricorda molto la mia crostata con crema al limone, se non fosse per la presenza del lievito che rende la base morbida, il burro che è totalmente assente e ancora un paio di cose! Ok è un altro dolce ;-D ma la bontà è simile, quindi se amate questo frutto provatele entrambe.
Questa crostata è composta da due strati di frolla morbida all’olio, ripieni di un corposo strato di crema al limone, si può servire a temperatura ambiente o fredda di frigo.
Io l’ho provata in entrambi i modi, diciamo che fuori frigo resta più delicata, fredda invece sprigiona ancora di più il gusto del limone e la crema tenderà ad essere più soda.
Se per servirla pensate di ricavare dei quadrotti come ho fatto io, vi consiglio di utilizzare una teglia quadrata di circa 22/24 centimetri. E’ ovvio che va bene anche tonda ma quadrata si presta meglio allo scopo!
Ingredienti per la base della crostata morbida con crema al limone:
- 350g farina 00
- 150g zucchero di canna
- 2 uova
- mezzo bicchiere di olio di semi di girasole
- la buccia grattugiata di un limone
- una bustina di lievito per dolci
Ingredienti per la crema:
- 200g zucchero di canna
- 50g fecola di patate (o amido di mais)
- un uovo
- 500g acqua
- il succo di due limoni (circa 150ml)
Per prima cosa preparare la crema.
In un pentolino riunire l’uovo con lo zucchero e la fecola, sbattere con una frusta per amalgamare il tutto, porre sul fuoco ed unire anche l’acqua e il succo dei limoni.
Portare a bollore mescolando con una frusta, fino a quando il composto inizia ad addensarsi. Non sarà proprio immediato e non disperate se pare che non addensa, lo farà.
Togliere dal fuoco, versare in una ciotola e fare raffreddare coperta con pellicola, così non si formerà la pellicina.
Nel frattempo preparare la pasta frolla.
In una ciotola riunire la farina setacciata con il lievito, formare un buco al centro e versare lo zucchero, la buccia di limone, le uova e l’olio. Mescolare il tutto con una forchetta fino a quando inizia a prendere consistenza. A questo punto iniziare ad impastare con le mani come per la classica frolla.
Imburrare ed infarinare una teglia (o rivestire di carta da forno), stendere poco più della metà dell’impasto sulla base e anche sui bordi salendo di circa due centimetri, bucherellare il fondo con una forchetta.
Versare la crema, livellarla bene e ricoprire con la pasta avanzata e stesa finemente. Per gestire l’impasto (un pò appiccicoso) vi consiglio di stenderlo su di un foglio di carta da forno e poi di ribaltarlo sopra alla base.
Sigillare bene i bordi e bucherellare la superficie della crostata.
Infornare in forno caldo a 180° per circa 30/35 minuti o fino a quando i bordi e la superficie iniziano a prendere colore.
Sfornare e fare raffreddare su di una gratella prima di sformare.
Una volta pronta tagliare a quadrotti e spolverare di zucchero a velo, servire a temperatura ambiente o fredda di frigo. In estate con il caldo credo possa dare parecchia soddisfazione una fetta bella fresca di questa crostata.
Ho scoperto che sul blog inizio ad avere un bel pò di dolci “limonosi” a volte non me ne accorgo ma colleziono ricette con frutti che non so neppure di amare e invece…
Per questo vi lascio il link a qualche altra ricetta con i limoni:
- Tartellette con curd di limone piccole crostatine adattissime per un buffet
- Molleux al limone una torta dal sapore francese, sofficissima e delicata
- Crostata meringata al limone un grande classico, base di frolla con crema al limone e meringa
Che ne dite? Lasciatemi un commento! e magari un suggerimento su un nuovo dolce limonoso!
Alla prossima! ;-)
L’olio mezzo bicchiere quanti ML sono?
Ciao Elena non te lo so dire perché non l’ho misurato se non con il bicchiere, indicativamente usa un bicchiere classico per fare la quantità.
Buongiorno, io questo dolce l’ho già fatto e piace molto a me e a chi ha avuto la fortuna di mangiarlo. Mi trovo a rifarlo e vorrei sapere se la crema al limone la posso preparare il giorno prima e tenerla in frigorifero, solo per avvantaggiarmi. Grarzie
Ciao, non l’ho mai preparata in anticipo ma c’è il rischio secondo me che con un po’ di frigo solidifichi più del dovuto.
Salve. Capisco che la dose giusta, appropriata fa la differenza nella riuscita di un dolce. Per cui posso sapere se il bicchiere classico si possa intendere anche un bicchiere di plastica? Oppure un bicchiere che ha la capacità di un quarto di litro? Potreste dare a riguardo maggiori precisazioni? Questa crostata mi ispira molto ma non vorrei sbagliare con la frolla che essendo morbida pretende una dose corretta di liquidi. Grazie in anticipo se potrà rispondere.
Buongiorno Rossella, intendo un bicchiere classico da tavola in vetro, il bicchiere di plastica non saprei ma a occhio e croce penso possa tenere meno liquido. Se eventualmente si accorge che l’impasto necessità di liquido in più perchè non lega si può eventualmente aggiungere un goccio di latte. Se ci fosse una differenza di 50g di olio allora sarebbe importante ma 10 o 20 grammi ci può stare in dolce come questo che non è da dosi precise. :-)
Ciao mi chiamo Teresa mi attira molto la tua crostata morbida con crema al limone. Voglio farla, ..volevo sapere però se lo zucchero di canna è insostituibile o posso usare tranquillamente lo zucchero semolato. Grazie e complimenti per il blog. Teresa
Ciao Teresa, pupi usare tranquillamente nella stessa dose lo zucchero bianco classico :-)
Grazie e di nuovo complimenti per il blog. Teresa
Grazie a te per la visita! Un saluto!
Puoi aggiungere il diametro dello stampo perché ne ho di molte misure.
Grazie
Ciao, io ho utilizzato uno stampo quadrato cone specificato nella ricetta, non ti saprei dire il diametro per uno tondo. Se la fai in una teglia più piccola ti diventerà un po’ più alta, viceversa più bassa ma cambia poco per un dolce di questo tipo!