Racconti, ricette dolci e salate

Conserve & Marmellate

Confettura di castagne: il ricordo dell’autunno in un vasetto

Confettura di castagne

Che io sia un’amante delle castagne l’ho già detto più e più volte, aspetto l’autunno solo per  loro, altrimenti per me potrebbe essere estate tutto l’anno!

Non posso fare a meno di andare per boschi, passare ore a rilassarmi raccogliendole e con un certo criterio, se l’annata è buona come quella di quest’anno, mi permetto di lasciare indietro le più piccoline per fare spazio nel sacchetto a quelle belle grosse, si sono molto golosa!

Volete mettere il sapore di una bella castagnona, che sia da sgranocchiare cotta sulla fiamma viva del camino o che sia tenera e pastosa bollita, ha tutto un altro gusto!

Da noi si chiamano mondine le prime e balotti le seconde, io sono una forte sostenitrice di questi ultimi ma non è che rifiuto le altre sia chiaro! Nella mia classifica di gradimento poi vengono tutte quelle preparazioni che possono andare in dispensa come le castagne secche, sotto sciroppo o al rum e per ultima ma non ultima la confettura.

Con questa confettura di castagne posso portare con me un po’ di autunno anche in pieno inverno, una fetta di pane spalmato e vai, si ha un’ottima e calorica colazione poi ha una consistenza così particolare che potrebbe chiamarsi crema! Nelle crostate è uno spettacolo, provare per credere.

Riporto negli ingredienti la quantità di zucchero per kilo di castagne sbucciate, regolatevi di conseguenza, cuocendo qualche castagna in più (ad esempio se voglio ottenere un kilo di castagne sbucciate ne cuocio 1,2/1,3 kili così da essere sicura che tolta la buccia ed eventuali castagne bigate io abbia il peso giusto) che nel caso potrà sempre essere gustata così al naturale.

Le castagne si cuociono facendole bollire per circa 30/40 minuti. Nel caso le vogliate mangiare così, io aggiungo anche due foglie di alloro, un poco di finocchietto selvatico e un pizzico di sale per dare più sapore.

Ingredienti per la confettura di castagne:

  • 1 kg di castagne già cotte e sbucciate
  • 600g di zucchero di canna
  • un pizzico di vaniglia in polvere

Passare le castagne con il passaverdura con i fori più piccoli. Se volete potete passarle anche con un mixer per ottenere una consistenza più cremosa, come ho fatto io.

In una pentola d’acciaio preparare uno sciroppo con lo zucchero e un bicchiere circa d’acqua.

Cuocere fino a quando facendone cadere un po’ dal cucchiaio si formerà un filo.

Unire il passato di castagne e la vaniglia, mescolare bene e cuocere ancora per circa mezz’ora.

Invasare a caldo in vasi di vetro precedentemente lavati e sterilizzati in forno caldo fino ad asciugatura. Chiudere con l’apposito tappo e  a questo punto si può o capovolgere il vasetto fino a raffreddamento per fare sterilizzare anche la chiusura oppure come faccio io, farli bollire per circa 20 minuti.

Questo è semplicemente il modo in cui la faccio io.

Se anche voi siete dei golosi come me e volete altre deliziose ricetta a base di castagne date un’occhiata qui.

Bè alla prossima! ;-)

Potrebbe anche interessarti...

8 commenti

  1. Che delizia da provare e la lista si allunga sempre più,grazie buona giornata

    1. Grazie Paola! Buona giornata anche a te!!!

  2. In assoluto la mia confettura preferita, in lavoro certosino, ma che soddisfazione!!!

    1. Si ci vuole una pazienza infinita!!! Ma per le castagne questo ed altro! ;-D

  3. Barbara dice:

    Mi sembra buonissima, se riesco a non finirmi tutte le ballotte mentre le sbuccio la proverò a fare :). Grazie.

    1. E’ proprio dura saper resistere alle castagne! :-)
      Grazie a te Barbara! Un saluto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *